Proveniente dalle noci di un albero emblematico delle savane dell'Africa occidentale, il burro di karitè è utilizzato da secoli dalle popolazioni locali. Le sue proprietà nutrienti, idratanti e protettive lo rendono essenziale sia in aromaterapia che in cosmetica. Pur appartenendo alla grande famiglia degli oli vegetali, a temperatura ambiente è solido e fonde intorno ai 35°C. Nome latino: Butyrospermum parkii. Parte utilizzata: Mandorle

Questo articolo è stato aggiornato il 31/01/2024

Principali proprietà

  • idratante :

    la parte lipidica del burro, che costituisce la stragrande maggioranza di questo prodotto, gli permette di superare facilmente la barriera cutanea e di mantenere idratato, in modo efficace e duraturo, lo strato superiore dell'epidermide.

  • guarire, ammorbidire :

    grazie agli esteri resinosi che lo compongono, il burro di karitè aiuta ad ammorbidire la pelle. Infatti, attraversando la barriera cutanea, il burro di karitè nutrirà la pelle e la ammorbidirà, per renderla meno sensibile alle aggressioni esterne.

  • protettore della pelle :

    utilizzato per la prevenzione o dopo l'esposizione al sole, il burro di karitè aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV e dalle aggressioni ambientali. È grazie ad una varietà di insaponificabili, tra cui il karitene, che il burro permette questa azione.

  • antiossidante, rigenerante cellulare :

    la vitamina E presente in questo burro ha un importante ruolo antiossidante. Questa vitamina fornirà l'energia necessaria al metabolismo per produrre cellule in gran numero, favorendo così la guarigione e il rinnovamento cellulare.

  • antinfiammatorio :

    contiene un elevato livello di insaponificabili, composti principalmente da alcoli triterpenici. Lupeolo e beta-amirina sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie.

  • penetrante :

    il burro di karitè viene rapidamente assorbito dall'epidermide.

Caratteristiche e composizione

Caratteristiche cosmetiche
  • Tipo di pelle: secca, matura, sensibile, fragile, infiammata.
  • Tipo di capelli: secchi, fragili, crespi.
Caratteristiche organolettiche
  • Aspetto: solido a 20°C e liquido a 30-35°C
  • Colore: dal crema al giallo chiaro
  • Odore: neutro.
  • Senti: audace.
Caratteristiche per la formulazione
  • Insaponificabili e principi attivi: vitamina E, vitamina A, vitamina D, esteri resinosi, fitosteroli, alcoli triterpenici.
  • Indice di comedogenicità: 0 (=non comedogenico)
  • Indice medio di saponificazione: 180
  • Stabilità all'ossidazione: ottima
  • Stabilità alle alte temperature: buona
  • Nome Inci: butyrospermum parkii burro
Composizione degli acidi grassi
  • acido oleico (omega 9 MUFA): dal 40 al 60%
  • acido stearico (AGS): dal 30 al 50%
  • acido linoleico (omega 6 PUFA): dal 3 al 10%
  • acido palmitico (AGS): dal 2 al 7%
  • acido arachidico (AGS): ≤ 2%
  • insaponificabile: dal 4 al 9%
Caratteristiche fisiche
  • Densità a 20°C: da 0,915 a 0,925
  • Punto di infiammabilità: 250
  • Indice di perossido: 5
  • Numero di acidità: 6.000
Caratteristiche botaniche
  • Famiglia botanica: Sapotaceae
  • Paese di origine: Ghana.
  • Parte distillata: mandorle
  • Procedimento di ottenimento: prima spremitura a freddo
  • Nome latino: Butyrospermum Parkii

Precauzioni per l'uso

Attenzione! Il burro di karitè contiene naturalmente lattice, fai attenzione a chi soffre di allergie.

Modi d'uso autorizzati

Dermico Dermico
Via orale Via orale

Utenti autorizzati

Adulti e adolescenti Adulti e adolescenti
Bambini sotto i 6 anni Bambini sotto i 6 anni
Donne incinte e che allattano Donne incinte e che allattano
Bambini sotto i 3 anni Bambini sotto i 3 anni

Magazzinaggio

Conservare preferibilmente in un luogo fresco, al riparo dalla luce e dal calore.

Benefici nutrizionali

Il Burro di Karitè è generalmente riconosciuto per il suo utilizzo nella cura cosmetica, ma sapevi che può anche essere consumato? Ovviamente il suo consumo deve essere puro e non in forma raffinata o profumata... Allora perché consumarlo? In genere sono le popolazioni africane a consumare la polpa del frutto, che è molto nutriente. È un'importante fonte di grassi, utilizzata nella salsa o anche nella frittura. Ricca di acidi grassi insaturi, in particolare l'acido oleico, il burro di karitè è considerato un grasso “buono”. Gli AGI sono ampiamente studiati e descritti come dotati di a azione benefica sul sistema cardiovascolare. Inoltre, il karitè è ricco di vitamina E, un antiossidante presente principalmente nel burro crudo e deodorato. Attenzione ovviamente, come ogni prodotto ricco di grassi, il suo consumo deve essere moderato.

  • Consigli per l'uso:

    come condimento o olio da cucina.

  • Altri oli vegetali complementari:

     allo stesso modo del burro di karitè, Macadamia è molto ricco di omega 9.

In caso di Crepe, screpolature, labbra (cura)

Efficienza: ++++

Il Burro di Karitè è particolarmente ricco di acidi grassi insaturi e la sua consistenza ricca e cremosa gli conferisce proprietà molto interessanti: antinfiammatorio, lenitivo, emolliente, protettivo… Il burro di karitè è anche ricco di vitamine A, D ed E, che aiutano a nutrire la pelle eaccelerare il guarigione. Il burro di karitè è una soluzione naturale ampiamente raccomandata per mantenere l'idratazione della pelle. pelle in profondità.

Per il Mani (cura)

Efficienza: ++++

La composizione ricca di acidi grassi del Burro di Karitè conferisce proprietà nutrienti, cicatrizzanti e ricostituenti mani danneggiate e secche. Il burro di karitè contiene anche karitene e vitamina E che agiscono come protettori della barriera cutanea dal freddo o dai raggi UV del sole. 

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per riparare le crepe nelle mani,olio essenziale di cisto sarà molto interessante perché è curativo. Gli oli essenziali di Aspic alla lavanda e di Geranio Rosato consentire loro di lenire il dolore e l'infiammazione della pelle. 

  • Altri oli vegetali adatti :

    altri oli vegetali possono essere utilizzati anche per riparare le mani danneggiate Macadamia, IL Jojoba o il Calendula.  

In caso di Callo, mais, callo

Efficienza: ++++

Il burro di karitè è più adatto per ammorbidire le zone ispessite della pelle dei piedi. La sua composizione ricca di acidi grassi e la sua consistenza cremosa è ideale per nutrire in profondità le zone soggette ad attrito o forte pressione sul piede. Inoltre, aiuta a guarire la pelle dei piedi in caso di screpolature. 

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per combattere i calli ai piedi, Trementina si sta spogliando, il Cedro dell'Atlante è declerosante (limita la proliferazione delle cellule morte) e il Rosmarino con canfora vasodilatatore per anestesia locale. Inoltre, questi tre oli essenziali promuovono la riparazione dei tessuti attraverso i loro effetti curativi. 

  • Altri oli vegetali adatti :

    E' possibile sostituire il burro di Karitè con burro di cacao o ilolio vegetale di rosa canina.  

In caso di Eczema, psoriasi, dermatosi

Efficienza: +++

La ricca composizione del Burro di Karitè in acidi grassi polinsaturi gli conferisce proprietà antinfiammatorio e lenitivo. La sua consistenza cremosa è ideale per le dermatosi tipiche. eczema o psoriasi. Gli studi dimostrano l'effetto della combinazione di burro di karitè e olio di argan sulla dermatite atopica. Inoltre, questo effetto sembra simile all’effetto di una crema al cortisone. E il burro di karitè ha il vantaggio di poter essere utilizzato a lungo termine senza il rischio di effetti avversi.

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per combattere l'infiammazione, Camomilla romana può essere molto interessante, pensa anche a Lavanda per lenire il dolore a livello della pelle o anche a livello Geranio Rosato o a Palmarosa per lenire la pelle.

  • Altri oli vegetali adatti :

    possono essere utilizzati anche altri oli vegetali come Borragine, Là Nigella, IL Germe di grano o anche il macerato oleoso di calendula.  

In caso di Pelle pruriginosa, Pelle secca, Pelle sensibile

Efficienza: +++

Il burro di karitè è particolarmente adatto per la pelle secca, tesa, sensibile o indebolita. La sua consistenza cremosa lo rende un burro nutriente da utilizzare entrambi per viso e corpo.

  • Consulenza applicativa :

     massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Altri oli vegetali adatti :

    per lenire la pelle secca e fragile, prendere in considerazione Germe di grano, A Noccioli di albicocca, A SesamoBaobab o anche al Prugna

In caso di Capelli secchi, Capelli crespi

Efficienza: +++

Proprio come viene utilizzato per nutrire e proteggere la pelle, sarà molto utile per capelli cuoio capelluto attaccato, secco, fragile, irritato e sensibile.

  • Consulenza applicativa :

    applicare come maschera sulle lunghezze e sulle punte dei capelli e lasciare agire per 1 ora prima dello shampoo. Da effettuare settimanalmente.

  • Altri oli vegetali adatti :

     è possibile combinare il burro di karitè con altri oli vegetali comeArgan, l'Avvocato, Là Cocco o anche il Castore.

In caso di Cellulite, Smagliature

Efficienza: +++

La pelle può essere abusata in determinati periodi della vita. Il burro di karitè aiuta restituire elasticità e compattezza alla pelle. Può essere utilizzato come prevenzione per permettere alla pelle di nutrirsi. La sua applicazione nel massaggio lo consenteattivare la microcircolazione e quindi combattere le fossette.

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per combattere la cellulite, molto interessante sarà l'olio essenziale di Cedro dell'Atlante perché lipolitico, proprio come quello di Limone o anche Cristo Marino. Contro il smagliature, IL Geranio Rosato forse molto interessante.

  • Altri oli vegetali adatti :

    possono essere utilizzati anche altri oli vegetali come Olmaria, IL Canapa, Là Calofilla Inofila o l'olio di Rosa canina.

Per il Barba (rafforzare)

Efficienza: +++

Il Burro di Karitè è utile come trattamento dopobarba per nutrire e alleviare gli arrossamenti della pelle del viso. Grazie alla sua composizione ricca di acidi grassi e vitamine, il karitè aiuta a riparare e proteggere la pelle sotto il barba e lenire le irritazioni della pelle. 

In caso di Rosacea, dermatite da pannolino, arrossamento

Efficienza: ++

Il burro di karitè è ideale per lenire la pelle dei bambini o prevenire la comparsa della rosacea. Grazie alla sua composizione ricca di acidi grassi e vitamine, il karitè aiuta a lenire arrossamento e irritazione. Oltre alle sue capacità antinfiammatorie, il Karitè svolgerà un'azione di barriera protettiva contro le aggressioni esterne (vento, sole) o ad esempio tra la pelle del bambino e il pannolino, responsabili della sua irritazione.

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    a completare il trattamento al karitè, gli oli essenziali di Vera lavanda e di Albero del tè può essere utile per prevenire infezioni, dolori e infiammazioni della pelle. In caso di rosacea, l'olio essenziale diElicriso italiano può essere aggiunto per le sue proprietà circolatorie. 

  • Altri oli vegetali adatti :

    Possono essere utilizzati anche altri oli vegetali comeMandorla dove il Calendula. Anche ilArgilla bianca può essere applicato sotto forma di polvere direttamente sulle zone irritate e arrossate. Per prevenire la rosacea, pensaci Canapa, al Calofilla Inofila o anche a Cartamo

In caso di Scottature, Sole (doposole), Sole (protezione)

Efficienza: ++

IL sole può danneggiare la pelle e i capelli. Il Burro di Karitè aiuta a proteggere la pelle dal sole ma lenisce e nutre anche la pelle dopo le scottature o in caso di scottature. Può quindi agire sia in modo preventivo che curativo. Ricca di karitene e vitamine, Il burro di karitè aiuta aassorbono parte dei raggi UV, ma attenzione ad usare la protezione solare, il Burro di Karitè non farà altro che rinforzare la sua azione. Inoltre, idratare la pelle dopo una scottatura solare aiuterà prolungare l'abbronzatura.

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    contro le scottature solari, è il Aspic alla lavanda che è il più indicato per lenire la pelle e far scomparire poco a poco l'ustione.

  • Altri oli vegetali adatti :

    possono essere utilizzati altri oli vegetali: Karanja e il Calofilla Inofila per protezione, il Calendula e il Erba di San Giovanni per le scottature, quindi Semi di lampone o Bomba a mano nel doposole.

Contro il Rughe

Efficienza: ++

Ricco di acidi grassi insaturi e vitamina E, il burro di karitè aiuterà a combattere lo stress ossidativo neutralizzando i radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento cutaneo. Le sue proprietà rigeneranti e protettive della barriera cutanea prevengono così la comparsa di rughe

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per tonificare e rassodare i tessuti cutanei,olio essenziale di Geranio Rosato sarà il più adatto. 

  • Altri oli vegetali adatti :

    interessanti altri oli vegetali come Rosa canina, IL Canapa, l'Argan dove il Crusca di riso.  

In caso di'Acne

Efficienza: +

Il burro di karitè può essere utile per i brufoliacne per le sue proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. 

  • Consulenza applicativa :

    massaggiare una noce di burro sulla zona interessata, mattina e sera.

  • Oli essenziali complementari :

    per combattere l'acne,olio essenziale dell'albero del tè è il più appropriato per le sue proprietà antinfettive.

  • Altri oli vegetali adatti :

    altri oli vegetali sono molto più adatti in caso di acne come Jojoba, Là Nigella dove il Neem

Burro di Karitè Crudo, Deodorato e Raffinato, quali sono le differenze?

Le differenze tra burro di karitè grezzo, deodorato e altamente raffinato risiedono nel modo in cui il burro di karitè viene estratto dalla noce e nel modo in cui viene poi lavorato.

  • Il Crudo

Per ottenere il Karitè Grezzo esistono due metodi: il metodo manuale tradizionale e l'estrazione tramite spremitura a freddo.

I processi di estrazione manuale lasciano più ingredienti grezzi nel burro di karitè. Questo tradizionale metodo di "zangolatura" consiste nel raccogliere i frutti di karité quando raggiungono la maturità, per poi rimuoverne la polpa per ottenere la noce. All'interno della noce si trova il nocciolo, che viene poi rimosso, lavato e poi asciugato. Quando è completamente asciutto, viene schiacciato, arrostito e poi sbattuto in acqua. Il composto viene poi riscaldato in una pentola con acqua bollente per separare il burro dagli altri componenti delle mandorle e dalle impurità. Dopo la filtrazione otteniamo burro di karitè grezzo artigianale. Questo metodo altera leggermente le qualità del burro perché il composto viene riscaldato.

Il metodo di estrazione a pressione fredda consiste nella macinazione dei chicchi di karité in una pressa a una temperatura inferiore a 80°C. Questo metodo non permette di estrarre tutto il burro ma è il metodo che permette di ottenere la migliore qualità: poiché il burro non viene tostato, i principi attivi vengono preservati al 100%! A causa della loro elevata concentrazione di acidi grassi liberi, i burri crudi sono più sensibili all'ossidazione rispetto ai burri sottoposti a trattamento.

  • Il Deodorato

Per essere deodorato, Shea Brut viene sottoposto a formazione di vapore sotto vuoto. Essendo le sostanze odorose volatili, la tecnica consiste nell'iniettare vapore acqueo sotto pressione all'interno dello Karitè precedentemente fuso: l'acqua intrappola le sostanze odorose quindi viene recuperata la fase oleosa della miscela, corrispondente allo Karitè deodorato. Questa tecnica permette di eliminare alcuni acidi grassi liberi mantenendo i principi attivi dell'insaponificabile. Il vantaggio principale della formazione a vapore è quello di ottenere burro di karitè inodore, ma si scopre che questa tecnica aumenta anche la conservazione e la stabilità del burro.

  • Il raffinato

Si ottiene mediante estrazione con solvente. Questa tecnica consiste nel mescolare le mandorle con un solvente (spesso esano) per sciogliere le sostanze grasse. La miscela ottenuta viene quindi riscaldata tra 50 e 60°C per alcune ore per consentire l'evaporazione del solvente. Vengono effettuate 3 fasi successive: neutralizzazione degli acidi grassi che potrebbero ossidarsi, deodorizzazione, quindi decolorazione. La raffinazione del burro di Karitè richiede una quantità astronomica di mandorle di qualità più o meno buona poiché il burro ottenuto non avrà più tutti i suoi principi attivi.

Lo sapevate ? In inglese il termine “refined”, che significa raffinato, non differenzia i burri deodorizzati dai burri raffinati. Attenzione quindi a come si ottiene il burro e alle affermazioni del produttore!

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Bibliografia

Pubblicazione: Jirabundansuk, P., Ophaswongse, S., Udompataikul, M. (2014) Prova comparativa di crema idratante contenente cera di cereali esauriti, estratto di Butyrospermum parkii, olio di nocciolo di Argania spinosa vs. Crema di idrocortisone all'1% nel trattamento della dermatite atopica infantile.

Pubblicazione: Amougou M., Gabrielle E. (2009). Studio dell'effetto idratante del burro di karitè e dell'olio di argan.

Pubblicazione: Ziba L. & Yameogo F. (2002). I benefici del karitè per le popolazioni rurali, le comunità e i paesi.

Fonte: Pobeda, M. (2014). I benefici degli oli vegetali: Impara a conoscerli e ad usarli per la tua salute e bellezza. Poessneck, Germania: Marabout.

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