Il pino domestico appartiene alla famiglia delle Pinaceae. I loro frutti, le pigne, rilasciano semi di pino man mano che il caldo aumenta. Questi semi sono pinoli o Pignes. Pesto secondo te? Sarebbe riduttivo associare i pinoli ad un’unica preparazione. Dall'antipasto al dolce, queste noci esaltano e insaporiscono le preparazioni. In termini di benefici per la salute, forniscono zinco e vitamina E: una coppia di nutrienti antiossidanti. I pinoli hanno un basso indice glicemico, equilibrano i livelli di zucchero nel sangue e favoriscono la sazietà. Ricchi di energia, combattono anche la stanchezza e stimolano le funzioni cognitive. Inoltre, sono interessanti per il loro notevole apporto di vitamina K. Quest'ultima contribuisce alla coagulazione del sangue. Nome latino: Pin us sibrica du tour. Famiglia botanica: Pinaceae. Parte utilizzata: semi.
A causa della densità energetica dei pinoli e del loro alto contenuto di acidi grassi polinsaturi, vengono definite raccomandazioni sul consumo giornaliero. En cura, una porzione di pinoli, oppure 15 g al giorno, l'equivalente di tre cucchiaini.
Per sfruttare al massimo i loro benefici puoi utilizzarli:
Ti consigliamo di utilizzarli durante i seguenti pasti per sfruttare al massimo i loro benefici:
Puoi includerli nelle seguenti preparazioni per renderli più facili da assumere:
Allergene: tracce di sesamo, frutta a guscio e soia.
15 g di pinoli contengono una quota significativa di Riferimenti Nutrizionali per la Popolazione (RNP) dei seguenti nutrienti: Vitamina E, Vitamina K, Rame, Manganese e Fosforo. Contengono inoltre, in misura minore, Proteine, Fibre, Zinco, Di Magnesio, Di Potassio, Di Ferro, del Vitamina B1 e alcuni Vitamina B3.
Come tale, i pinoli possono integrare la tua dieta sana e variata.
I pinoli sono ideali per aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e di colesterolo. Le loro fibre, combinate con gli omega-6, riducono i livelli di colesterolo. Le fibre riducono anche il carico glicemico dei pasti, bilanciando i livelli di zucchero nel sangue e favorendo la sazietà. Inoltre, l'incidenza delle complicanze vascolari è ridotta, grazie agli antiossidanti presenti nei pinoli: vitamina E, zinco, manganese e rame.
In caso di stanchezza intellettuale, fisica o mentale, rallegrate le vostre giornate con qualche pinolo. Queste noci sono ricche di energia lipidica e nutrienti del metabolismo energetico (rame, fosforo, zinco, magnesio, manganese, ferro, vitamina B1 e vitamina B3). Pertanto, stimolano il corpo. Soprattutto perché tra questi nutrienti del metabolismo energetico, tre sono noti per ridurre la fatica: magnesio, ferro e vitamina B3. I pinoli compensano anche le carenze di ferro e zinco, che riducono le prestazioni intellettuali. Contribuiscono infine al funzionamento del sistema nervoso e alle funzioni psicologiche, grazie a potassio, rame, magnesio e vitamine B1 e B3.
Una dieta povera di fibre favorisce la stitichezza. È anche una delle principali cause di stitichezza (vedi la nostra guida stitichezza e dieta). I pinoli sono ricchi di fibre, quindi stimolano il transito intestinale.
Diversi disturbi causano anemia, come l’eccessiva perdita di sangue causata da una rottura vascolare o da una carenza di ferro. I pinoli possono aiutare a rallentare questi fenomeni. Infatti, la vitamina K stimola la guarigione della breccia vascolare. Inoltre, contribuiscono all’apporto di ferro (vedi la nostra guida anemia da carenza di ferro e dieta). Inoltre questo ferro è accompagnato dal rame, il rame partecipa al trasporto del ferro nel sangue.
I pinoli sono piccoli e significativi integratori in caso di demineralizzazione o frattura ossea. Ricco di minerali, questi verranno immagazzinati nello scheletro e contribuiranno alla sua mineralizzazione. Inoltre troviamo zinco e manganese. Questi ultimi agiscono come cofattore sugli enzimi di mineralizzazione ossea.
I pinoli sono utili nei casi di disturbi della contrazione muscolare. Ricchi di potassio e magnesio, contribuiranno alla normale contrazione muscolare (vedi la nostra guida crampi muscolari e dieta). Grazie al manganese e al rame anche le articolazioni ne trarranno beneficio. Infatti, il manganese e il rame contribuiscono alla normale formazione del tessuto connettivo (il tessuto connettivo fornisce resistenza alle articolazioni, ai tendini e persino ai legamenti).
Grazie al magnesio e al fosforo, i pinoli contribuiscono al mantenimento di denti normali.
Antiossidante (zinco, rame, manganese, vitamina E): i pinoli hanno un punteggio ORAC di 720 µmol TE/100 g. Questo punteggio mostra un’attività antiossidante bassa, ma ancora presente. Deriva dall'apporto di rame, zinco e manganese (cofattori di enzimi antiossidanti) e vitamina E.
Contribuire al metabolismo energetico (rame, magnesio, manganese, ferro, fosforo, zinco, vitamina B1, vitamina B3, lipidi): i pinoli fanno parte della famiglia delle noci. Come questi ultimi, i pinoli possiedono energia lipidica. I lipidi sono i macronutrienti con la maggiore densità energetica: 1 g di lipide fornisce 9 kcal all'organismo. Dal lato della micronutrizione, i pinoli partecipano anche al metabolismo energetico attraverso rame, magnesio, manganese, ferro, fosforo, zinco, vitamine B1 e B3.
Controllo della glicemia (fibre, lipidi): fibre e lipidi conferiscono ai pinoli un basso indice glicemico. Riducono il carico glicemico del pasto: l'assorbimento dei carboidrati è più lento, riequilibrando i livelli di zucchero nel sangue.
Regolatore dell'appetito (fibre, lipidi): grazie al basso indice glicemico dei pinoli, combattono le forti variazioni dei livelli di zucchero nel sangue. L’equilibrio dello zucchero nel sangue è favorevole alla sensazione di sazietà.
Protezione del sistema cardiovascolare (fibre, omega $-6, potassio, vitamina B1): i pinoli riducono i livelli di colesterolo e combattono la pressione alta, due fattori che contribuiscono alla protezione del sistema cardiovascolare. Le loro fibre riducono l'assorbimento del colesterolo alimentare. Offrono anche la maggior parte degli omega-6 (acido linoleico). Gli Omega-6 abbassano il colesterolo. Per quanto riguarda la pressione sanguigna, sono poveri di sodio (che aumenta la pressione sanguigna) e ricchi di potassio. Il potassio è un minerale ipotensivo. Infine contengono vitamina B1, che contribuisce alla normale funzione cardiaca.
Rimineralizzante (magnesio, fosforo, manganese, zinco): i pinoli permettono il mantenimento di una struttura solida in due modi. Innanzitutto forniscono magnesio e fosforo. Questi sono due minerali immagazzinati nelle ossa, che contribuiscono alla mineralizzazione delle ossa. Successivamente, il manganese e lo zinco sono coinvolti nel funzionamento degli enzimi responsabili della sana formazione delle ossa.
Guarigione (vitamina K): i pinoli supportano il processo di coagulazione del sangue grazie alla loro ricchezza di vitamina K.
Lassativo (fibre, lipidi): i pinoli sono ricchi di fibre. Questa ricchezza stimola il transito digestivo aumentando il volume totale delle feci.
Elementi nutrizionali | ogni 100 g | per 15 g | % della RDA* per 100 g | % della RDA* per 15 g |
Energia (Kcal) | 695 | 104 | 35 | 5 |
Energia (Kj) | 2910 | 436 | 35 | 5 |
Lipidi (g) | 65 | 9.75 | 93 | 14 |
Acidi grassi saturi (g) | 5.53 | 0.82 | 28 | 4 |
Acidi grassi monoinsaturi (g) | 19.9 | 2.98 | ||
Acidi grassi polinsaturi (g) | 33 | 4.95 | ||
Carboidrati (g) | 6.31 | 0.94 | 2 | 0 |
Compresi gli zuccheri (g) | 5.21 | 0.78 | 6 | 1 |
Compreso l'amido (g) | 1.1 | 0.16 | ||
Fibra alimentare (g) | 10 | 1.5 | ||
Proteine (g) | 16.2 | 2.43 | 32 | 5 |
Sale (g) | 0.02 | 0 | 0 | 0 |
Vitamina A (μg) | 17 | 2.55 | 2 | 0 |
Vitamina B1 (mg) | 0.57 | 0.08 | 52 | 8 |
Vitamina B2 (mg) | 0.11 | 0.01 | 8 | 2 |
Vitamina B3 (mg) | 3.29 | 0.49 | 21 | 3 |
Vitamina B5 (mg) | 0.26 | 0.03 | 4 | 1 |
Vitamina B6 (mg) | 0.14 | 0.02 | 10 | 2 |
Vitamina C (mg) | 0.5 | 0.07 | 1 | 0 |
Vitamina E (mg) | 8.47 | 1.27 | 71 | 11 |
Vitamina K (μg) | 53.9 | 8.08 | 72 | 11 |
Calcio (mg) | 6.2 | 0.93 | 1 | 0 |
Cloruro (mg) | 61 | 9.15 | 8 | 1 |
Rame (mg) | 1.2 | 0.18 | 120 | 18 |
Ferro (mg) | 4.6 | 0.69 | 33 | 5 |
Iodio (μg) | 11.2 | 1.68 | 7 | 1 |
Magnesio (mg) | 227 | 34.05 | 61 | 9 |
Manganese (mg) | 8.2 | 1.23 | 410 | 62 |
Fosforo (mg) | 527 | 79 | 75 | 11 |
Potassio (mg) | 662 | 99.3 | 33 | 5 |
Selenio (μg) | 5 | 0.75 | 9 | 1 |
Zinco (mg) | 5.6 | 0.84 | 56 | 8 |
Il pino domestico è una conifera della famiglia delle Pinaceae. I pini sono conifere sempreverdi. Le loro altezze e climi variano da una specie all'altra. Il pino domestico può raggiungere i 25 m di altezza e preferisce le regioni calde. Si trova naturalmente in tutto il Mediterraneo, è endemico del profondo Sud.
Dopo la fioritura compaiono dei grandi coni, chiamati Pigne o Pigne. Questo frutto è formato da squame strette che nascondono i semi: i Pignoles o pinoli. Le scaglie si apriranno gradualmente con l'aumento della temperatura, rilasciando i semi. I semi sono lunghi da 1 a 2 cm e hanno un colore avorio.
Oggi i pini marittimi vengono coltivati per i loro semi, consumati crudi o guarniti in molte ricette. Consumati da migliaia di anni, ai pinoli vengono attribuite anche proprietà medicinali: combatte la tosse, aiuta il concepimento, antitubercolare, ecc.
Se l'assaggio dei pinoli lascia in bocca un sapore sgradevole e amaro, ciò non è normale ed è indice di frode da parte del produttore. In effetti, questo fenomeno, chiamato Sindrome dei Pinoli, è rimasto a lungo un mistero: perché alcuni pinoli hanno un sapore amaro?
Nel 2010 gli scienziati hanno esaminato l’argomento e hanno subito trovato qualcuno da incolpare: la tracciabilità. A scopo di lucro, produttori senza scrupoli decidono di mescolare diverse varietà di pinoli, tra cui una varietà non riconosciuta come commestibile dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura): Pin us Armandii. Questa varietà, originaria della Cina, ha permesso di aumentare le quantità vendute ai rivenditori occidentali. Dopo la scoperta di questo inganno, tutte le partite di pinoli seguono severi controlli per garantire che le specie presentate siano commestibili. Siate certi che, sebbene questa varietà sia identificata come non commestibile, non sono stati identificati effetti avversi sulla salute.
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Pubblicazione: Noci e frutta secca internazionali. (2019). Informazioni tecniche sui pinoli. https://www.nutfruit.org/files/tech/1572518550_Technical_Information_Kit_Pine_Nuts.pdf
Fonte: Pouyat-Leclère, J. (2013). Guida agli alimenti antiossidanti. Edizioni Thierry Souccar & La Nutrition.fr
Sito web : Pinoli: raccolta, conservazione e utilizzo dei pinoli. (nd). Il mondo. https://jardinage.lemonde.fr/dossier-1480-pignon-pin-recolte-conservation.html
Sito web : Tutto quello che devi sapere sui pinoli. (nd). Interfel. https://www.lesfruitsetlegumesfrais.com/fruits-legumes/fruits-a-coque/pignon-de-Pin%20/tout-savoir-sur-le-pignon-de-Pin
Sito web : AFSCA - Pinoli: consigli e suggerimenti sulla sicurezza alimentare. (nd). Agenzia federale per la sicurezza della catena alimentare. https://www.favv-afsca.be/conseils/pignonsdepin.asp