La cistite è un'infezione urinaria di origine batterica causata nel 90% dei casi da E.coli (Escherichia coli). Le donne sono colpite principalmente dalla cistite. Si stima che una donna su due soffrirà di cistite acuta nel corso della propria vita. Compaiono generalmente nelle donne fin dai primi rapporti sessuali e dopo la menopausa. Una dieta preventiva con alimenti preferiti su base giornaliera aiuta a ridurre il rischio di infezione urinaria e ad alleviarla quando arriva il momento. Tra questi, l'assunzione di acqua e il mirtillo rosso, riconosciuti dall'HAS (Alta Autorità Sanitaria) per la loro azione profilattica contro la cistite. Questo articolo permette di anticipare e lenire i sintomi delle infezioni urinarie attraverso il cibo.

Questo articolo è stato aggiornato il 06/12/2023

Cistite, cause e sintomi

La cistite è a infezione del sistema urinario. Questo sistema può essere diviso in due parti: la parte superiore delle vie urinarie con i reni e gli ureteri, poi la parte inferiore delle vie urinarie con la vescica e l'uretra. Molto spesso è la parte inferiore del sistema urinario, in particolare la vescica, a causare la cistite. Infatti, ad esa causa della loro anatomia, le donne sono più soggette alle infezioni urinarie. La loro uretra è più piccola, quindi i batteri entrano più facilmente in questo condotto, causando la famosa cistite. Tuttavia, con l’età, anche gli uomini vengono colpiti da infezioni urinarie, dovute alla prostata. In questo caso specifico, la dimensione della prostata aumenta, esercitando pressione sull'uretra e rendendone incompleto lo svuotamento. L'urina finisce per rimanere nella vescica, favorendo la proliferazione di batteri e di conseguenza la cistite.

Nell'80% dei casi la cistite è causata da un'infezione da E.coli ma altri germi possono essere responsabili dell’infezione urinaria. Tra loro, Stafilococco saprofitico e Proteo che causano circa il 10% delle cistiti. Infezioni urinarie causate da germi simili Klebsiella, Enterobatteri e Pseudomonas sono meno comuni.

Da individuo a individuo, le manifestazioni della cistite variano e sono più o meno fastidiose. Nella maggior parte dei casi, la cistite è caratterizzata da un bisogno frequente e pressante di urinare con la sensazione di aver urinato poco (pollachiuria). Dopo la minzione, l'urina può essere torbida o addirittura emanare un odore insolito. La presenza di dolore durante la minzione o dolore frequente al basso ventre può essere caratteristica di un'infezione del tratto urinario.

La mancanza di idratazione e di igiene personale sono spesso i due principali fattori che causano le infezioni urinarie. Tuttavia, altri fattori di rischio possono favorire la cistite (Tipi di cistite e fattori di rischio).  


Il ruolo della dieta nella prevenzione e nel sollievo della cistite

La dieta svolge un ruolo essenziale nella prevenzione e nel sollievo delle infezioni urinarie grazie alla sua azione anti-infettivo

  • un buon contributo acqua : consumo d'acqua sufficiente aumenta il volume urinario, che inizialmente promuove meglio diluizione dei microrganismi nelle urine e successivamente nel loro eliminazione più rapidi e frequenti, impedendone così lo sviluppo. Questa è una delle cosiddette misure profilattico che l'HAS (Alta Autorità Sanitaria) consiglia alle persone con almeno 4 cistiti acute e ricorrenti nell'arco di 12 mesi. In accordo con l'HAS, uno studio pubblicato sulla rivista JAMA dimostra che un aumento dell'assunzione di acqua di 1,5 litri oltre al normale consumo di acqua, il numero di cistiti all'anno si riduce di 2.

  • pro-antocianidina di tipo A (PAC-A) : sono uuna molecola antiossidante con proprietà antinfettive che lo consentono inibire l’adesione dei batteri, fondamentalmente E.coli sulle cellule epiteliali della vescica e dell'uretere. Il PAC-A si trova in grandi quantità in mirtilli riconosciuto dall'AFSSA (Agenzia francese per la sicurezza alimentare) come avente un azione preventiva sulle infezioni urinarie. Esiste un'indicazione sulla salute sui prodotti contenenti mirtilli rossi: i mirtilli rossi "aiutano a ridurre l'attaccamento di alcuni batteri, E.coli sulle pareti delle vie urinarie. L'HAS raccomanda inoltre l'uso dei mirtilli rossi per prevenire episodi di cistite. Anche se gli studi dell’AFSSA, dell’HAS e di altri studi dimostrano l’effetto dei mirtilli rossi sulla cistite, l’ANSES (Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare, ambientale e sanitaria sul lavoro) rimane per il momento riluttante riguardo alla sua efficacia preventiva a causa della mancanza di studi clinici sufficienti. Tuttavia il consumo di mirtilli rossi in caso di cistite ricorrente non è controindicato, anzi, questo frutto ha molteplici virtù!

  • delle batteri e lieviti benefici al nostro organismo (probiotici) : lprobiotici riequilibrare la flora intima e prevenire possibili rischi di infezione da germi. L'Inserm definisce i probiotici come “microrganismi vivi che, ingeriti in quantità adeguate, apportano benefici al funzionamento del nostro organismo”. Tra questi probiotici troviamo i più studiati dagli scienziati: Bifidobatterio e Lattobacilli (famiglia dei batteri) così come Saccaromiceti (famiglia dei lieviti). Uno studio pubblicato sulla rivista Malattie Infettive Cliniche dimostra che le donne che consumano regolarmente probiotici hanno una minore probabilità di sviluppare infezioni urinarie rispetto alle donne che non assumono probiotici.

  • di D-mannosio: grazie al suo ruolo antinfettivo, questo zucchero semplice partecipa alla difesa dell'organismo contro la cistite. Secondo i vari studi effettuati, il D-mannosio possiede sulla sua superficie recettori simili a quelli presenti sulla parete della vescica. Pertanto, batteri come E.coli si attaccano a questo zucchero invece di attaccarsi alla superficie della vescica, prevenendo così le infezioni urinarie. Poiché la sintesi di questo zucchero da parte del nostro organismo è insufficiente, una dieta ricca di frutta e verdura contribuisce ad un buon apporto di D-mannosio e quindi evita la cistite.

  • un buon equilibrio tra cibi alcalinizzanti e cibi acidificanti ridurre l'acidità delle urine. Un consumo eccessivo di alimenti acidificanti può portare ad un abbassamento del pH delle urine e favorire lo sviluppo di batteri. E.coli. In realtà, questo batterio è acidofila, cioè preferisce ambienti acidi per crescere. L'obiettivo è quindi quello di aumentare l'assunzione di alimenti alcalinizzanti per facilitare il ripristino dell'equilibrio acido-base nell'organismo ed evitare proliferazione di batteri.

La dieta può prevenire le cistiti ricorrenti e quindi alleviare i sintomi. Tuttavia, se i sintomi persistono dopo 24-48 ore, è importante consultare rapidamente un medico, altrimenti l'infezione può raggiungere i reni (pielonefrite).

L’importanza dell’equilibrio acido-base per evitare la cistite

La nostra dieta attuale tende ad essere ricca di cibi acidificanti, provocando così un abbassamento del pH e dell'acidità delle urine. L'ambiente acido dell'urina favorisce lo sviluppo di alcuni batteri e quindi le infezioni urinarie. Per ottenere un buon equilibrio acido-base e contrastare l’eccesso di cibi acidificanti nell’organismo, è fondamentale aumentare l’assunzione di cibi alcalinizzanti (Come ripristinare l'equilibrio acido-base?).

Consigliamo quotidianamente:

  • per fornire la tua dieta frutta e verdura che sono alcalinizzanti. Tra questi ci sono frutta e frutta secca (mirtilli, uva, albicocche, nocciole, ecc.) nonché verdure verdi e colorate (broccoli, fagiolini, spinaci e carote) che presentano un buon indice PRAL (Ppotenziale Rinale Acid Lcarico). Questo l'indice permette di distinguere gli alimenti acidificanti (aumento dell'acidità) da quelli alcalinizzanti (diminuzione dell'acidità).

  • evitare un consumo eccessivo di alimenti acidificanti tra cui carne (manzo, vitello, maiale, petto di pollo, ecc.), uova e legumi in genere.

  • per portarli entrambi alimenti acidificanti e alcalinizzante nel pasto per consentire un buon equilibrio acido-base.

Alimenti da mangiare per prevenire e alleviare le infezioni urinarie

Acqua e bevande diuretiche

L’acqua è la bevanda essenziale per il nostro organismo. Inoltre lo è uno dei primi modi preventivi per combattere la cistite. Aiuta a favorire l'eliminazione dei ceppi batterici nelle urine. Piccoli consigli quotidiani ti permettono di portare l'acqua.

 Ti consigliamo:

  • bere al minimo 2 litri di acqua (acqua del rubinetto o acqua in bottiglia) al giorno.

  • per dividere la tua idratazione in ragione di un bicchiere d'acqua ogni 2 ore (ovvero 2 litri di acqua in 16 ore).

  • per avere sempre una bottiglia o una fiaschetta a portata di mano.

  • portare fuori infusi di tarassaco o foglie di ortica. Oltre a fornire acqua al corpo, queste due piante sono note per i loro effetti diuretici.

Mirtillo rosso e succo di mirtillo rosso

IL mirtilli contengono una molecola antiossidante, la proantocianidina di tipo A (PAC-A). Questa molecola ha la particolarità di inibire essenzialmente l'adesione dei batteri E.coli, sulle cellule epiteliali della vescica e dell'uretere grazie alla sua azione antiaderente.

 Ti consigliamo:

  • fare pratica cure di 6 settimane per la prevenzione delle infezioni urinarie, ovvero l'equivalente di 50-60 g di mirtilli essiccato al giorno.

  • bere succo di mirtillo. In questo caso è preferibile scegliere un succo di mirtillo rosso nei supermercati contrassegnato con “ succo di mirtillo rosso puro al 100%. " e " senza zuccheri aggiunti »per beneficiare di tutti questi vantaggi.

  • rispettare la dose consigliata dalla HAS, ovvero 36 mg di pro-antocianidine al giorno in caso di cistite ricorrente.

Prodotti fermentati e probiotici

I probiotici sono microrganismi che ripristinano la flora vaginale aiutando ad attivare le difese dell'organismo. Il consumo regolare di probiotici aiuta a combattere la comparsa della cistite. 

Ti consigliamo:

  • consumare regolarmente prodotti fermentati che sono naturalmente ricchi di probiotici. Tra i prodotti fermentati identifichiamo i prodotti lattiero-caseari fermentati (latte fermentato o prodotti a base di latte fermentato), verdure lattofermentate (olive, cetriolini e cavoli presenti nella salamoia dell'aceto), succhi di frutta fermentati (kefir di frutta), tè fermentati (kombucha), eccetera.

  • per combinare gli alimenti probiotici con cibo prebiotici per aumentarne gli effetti. I prebiotici sono il cibo dei probiotici, da qui il loro interesse. Questi prebiotici si trovano in alcuni alimenti come i carciofi, la scorzonera, gli asparagi, le radici di cicoria, le cipolle e i legumi.

Ribes nero, mirtilli rossi e shiitake ricchi di D-mannosio

In caso di cistite, il D-mannosio ha la particolarità di bloccare l'attaccamento dei batteri alle pareti della vescica.

 Ti consigliamo:

  • consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, ad esempio, 3 porzioni di verdura e 2 porzioni di frutta. Una porzione equivale a 80-100 g di frutta o verdura.

  • per introdurre nella vostra dieta frutta ricca di D-mannosio come cassis, IL mirtilli, ribes, ecc.

  • preferire mangiare verdure ricche di D-mannosio come broccoli, fagiolini, cavoli, shiitake, ecc.

Ulteriori consigli

Buoni riflessi possono essere adottati quotidianamente per ridurre il rischio di cistite:

  • Vai a urinare se se ne presenta la necessità e svuotare completamente la vescica. Il ristagno di urina nella vescica aumenta il numero di batteri e quindi il rischio di cistite. Questo consiglio è valido anche in seguito ai rapporti sessuali.

  • Preferisci asciugarti dopo aver urinato vagina agli parti anali e non il contrario! Infatti, pulire nella direzione opposta riporta i batteri nella vagina.

  • Controllalo igiene intima. Troppa o insufficiente igiene può portare a un'alterazione della flora vaginale. Favorire la pulizia delle parti intime da 1 a 2 volte al giorno con acqua e sapone neutro.

  • Favore il porto di biancheria intima di cotone. A differenza della lingerie sintetica, il cotone ha il vantaggio di essere un materiale naturale, morbido e comodo da indossare. Inoltre facilita la respirazione della pelle grazie alla sua permeabilità all'aria.

  • Preferire jeans o pantaloni larghi. Gli abiti troppo stretti non solo causano la compressione dei vasi sanguigni, ma provocano anche la cistite.

  • Approfitta degli effetti degli oli essenziali per combattere la cistite (Come utilizzare gli oli essenziali in caso di cistite?).

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