L'ernia iatale è la risalita di una porzione dello stomaco (cardias) attraverso il torace, attraverso l'orifizio iatale. Raramente sintomatica, l’ernia può causare disturbi digestivi, come il reflusso gastroesofageo. La dieta può quindi essere modificata per migliorare il comfort digestivo. Si consiglia infatti di evitare i cibi che possono aumentare il lavoro dello stomaco, quelli che irritano le pareti del tubo digerente e infine di limitare i cibi miorilassanti. Oltre a questi sfratti si possono mettere in atto anche alcune buone abitudini.

Questo articolo è stato aggiornato il 04/12/2023

Tipi di ernia e loro conseguenze

L'ernia iatale è a porzione dello stomaco (zona superiore dello stomaco) fuori dall'addome, a livello del torace. Lo stomaco risale attraverso l'apertura iatale che normalmente consente il passaggio all'esofago. Questa patologia è una lesione digestiva comune. Le cause dell'ernia sono tre: eccessiva lassità dei legamenti del diaframma, un trauma o una malformazione congenita. L'allentamento del diaframma è la causa principale dell'ernia. È favorito dall’età, dal sovrappeso e dall’obesità.

Esistono quattro tipi di ernia:

  • Ernia da scivolamento (il più comune): consiste in uno scivolamento del cardias (zona situata tra l'esofago e lo stomaco). Questo tipo di ernia è spesso associata alla malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).

  • Ernia rotolante (raro): una porzione dello stomaco entra nell'apertura esofagea del diaframma. Non esiste alcun GERD associato a questo tipo di ernia, tuttavia è possibile lo strangolamento dello stomaco.

  • Ernia mista (molto raro): una combinazione di ernie da scivolamento e rotolamento.

  • L'ernia gigante (estremamente raro): diversi organi risalgono nel torace (generalmente stomaco, colon, milza e intestino tenue), si tratta di un vero e proprio sventramento del diaframma.

Qualunque sia il tipo di ernia, il trattamento rimane lo stesso: un intervento chirurgico che consiste nel reintegrare lo stomaco nella cavità addominale. L'intervento chirurgico è raro, perché l'ernia è generalmente asintomatica. Solo il reflusso gastroesofageo complicato e cronico o un’emergenza medica come il volvolo erniario (strangolamento dello stomaco) possono giustificare l’intervento. Vedi il diverse ernie iatali nelle immagini.

Se l'ernia impedisce l'ingestione di cibo, è meglio rivolgersi a un operatore sanitario.

L'alcol

L'alcol irrita le pareti intestinali e interrompe lo svuotamento gastrico. Il tutto provoca disagio digestivo. Inoltre, provocherebbe una riduzione della contrazione dello sfintere esofageo, soprattutto se consumato fuori pasto. Questo rilassamento è un fattore favorevole alla risalita dello stomaco.

Ti consigliamo:

  • limitare il consumo di bevande alcoliche: massimo 1 bicchiere standard al giorno, e non tutti i giorni.

  • evitare di consumare alcolici fuori dai pasti.

Alimenti troppo grassi

Il grasso aumenta il lavoro gastrico. Infatti, il passaggio del chimo (contenuto dello stomaco) verso il duodeno è condizionato da diversi fattori. Questi fattori dipendono dalla permeabilità del piloro (apertura tra lo stomaco e il duodeno) che comprende la concentrazione dei lipidi nel chimo. Più un pasto è grasso, più tempo richiederà lo svuotamento gastrico. Pertanto, gli alimenti troppo grassi rallentano lo svuotamento gastrico aumentando il lavoro dello stomaco. Inoltre, favoriscono la produzione di acido cloridrico nello stomaco: fattore favorevole al reflusso gastrico.

Ti consigliamo:

  • limitare i formaggi più ricchi di grassi: Beaufort, Comté, Parmesan, Ossau Iraty, Gruyere, Cheddar, ecc.

  • limitare salse e fritture.

  • consumare al massimo 50 g di salumi alla settimana: rillettes, salsicce secche, paté, salsicce, ecc.

Spezie e condimenti forti

Le spezie e i condimenti forti sono composti da molecole responsabili della sensazione di calore, come la capsaicina, l'omodiidrocapsaicina, la piperina, lo shogaolo, l'isotiocianato di allile, ecc. In eccesso provocano irritazione delle mucose digestive.

Ti consigliamo:

  • privilegiare le spezie dolci: vaniglia, anice stellato, curcuma, noce moscata, zafferano, cardamomo, ecc.

  • ridurre il consumo di spezie forti: paprika, pepe, peperoncino, zenzero, rafano, ecc.

  • limitare i condimenti forti: senape, salse piccanti, affumicate, acide o acide, ecc.

Alimenti dal sapore acido o aceto

In eccesso e a stomaco vuoto, i cibi acidi, il cui pH è inferiore a 7, possono provocare lievi bruciori gastrici, ma soprattutto bruciori esofagei. Sebbene lo stomaco sia adattato all'acidità grazie alla secrezione di muco alcalino. L'ernia rende più frequente il reflusso acido e potrebbe alterare la corretta distribuzione del muco sulle pareti dello stomaco.

Ti consigliamo:

  • limitare i cibi acidi: agrumi, pomodori (e loro derivati), ribes nero, acetosa, kiwi, ecc.

  • limitare i cibi a base di aceto: aceto, sottaceti e tutte le verdure in salamoia, ecc.

Caffè, tè, cioccolatini e menta

Caffè, tè e cioccolato contengono rispettivamente metilxantine, caffeina, teofillina e teobromina. Queste sostanze hanno un potere miorilassante e riducono la pressione dello sfintere esofageo. Questo calo di pressione aumenterebbe il rischio di reflusso gastrico. Per quanto riguarda la menta, sembra che un consumo eccessivo abbassi anche la pressione dello sfintere esofageo. 

Tieni presente che il cioccolato bianco non è interessato da questi commenti poiché non contiene cacao. Si tratta quindi del cioccolato fondente, del cioccolato al latte e dei prodotti derivati ​​(ganaches, pasticceria, gelati, torte, pasticcini, pasticcini, ecc.)

Ti consigliamo:

  • limitare le bevande a base di tè, caffè o cioccolata: massimo 2 tazze al giorno.

  • per limitare gli alimenti contenenti cioccolato: 10 quadretti di cioccolato fondente o al latte massimo a settimana (circa 50 g).

  • preferire il consumo di tisane. Là malva, Là marshmallow o il liquirizia sono consigliati in caso di disturbi gastrici.

Bevande frizzanti

Le bevande gassate favoriscono il reflusso gastroesofageo aumentando il volume dello stomaco. Tuttavia, le bevande bicarbonate gassate sono fondamentali in caso di reflusso gastroesofageo. Stiamo parlando delle bevande tampone: riducono l'acidità fornendo bicarbonato (HCO3-). Una proprietà che aiuta molti pazienti con acidità di stomaco e reflusso acido.

Ti consigliamo:

  • per degasare le bevande gassate bicarbonate. Le bevande più ricche di bicarbonati sono: Saint-Yorre®, Vichy Célestins® e Arvie®.

  • evitare alcolici e bibite gassate.

Ulteriori consigli

  • Evitare pasti troppo abbondanti: promuovere pasti troppo abbondanti reflusso gastroesofageo. È meglio suddividere la dieta in diversi piccoli pasti durante la giornata.

  • Allontana i pasti dall'ora di andare a dormire: ti consigliamo di mangiare 2 o 3 ore prima di andare a dormire per evitare il reflusso digestivo. Prima di coricarsi, sollevare la testa di 30° per evitare la risalita del contenuto gastrico e il disagio che ne consegue.

  • Evitare di bere durante i pasti e privilegiare i sorsi piccoli e regolari.

  • Evitare indumenti troppo stretti in vita.

  • Migliorare la gestione dello stress : lo stress porta ad un aumento della secrezione di acido nello stomaco (Hcl). A causa dell’ernia, l’acido in eccesso può risalire nell’esofago, provocando bruciore. Inoltre, lo stress rallenta lo svuotamento gastrico stimolando l’attività del nervo splancnico. L'attività di quest'ultimo riduce la motilità intestinale. È quindi importante utilizzare diverse tecniche per gestire l'ansia: meditazione, soprologia, yoga, attività fisica, lettura, ecc.

  • Ridurre il consumo di tabacco e gomme da masticare : provocano l'ingestione di aria, che aumenta il volume gastrico.

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Bibliografia

Pubblicazione: Allemann, P., Guarnero, V., Schoepfer, A., Demartines, N., Schäfer, M. (2017), Ernia iatale: gestione diagnostica e terapeutica nel 2017, Rev Med Suisse, 3, n. 567, 1248-1252. https://doi.org/10.53738/REVMED.2017.13.567.1248

Fonte: Auvinet, EA, Hirschauer, CH, & Meunier, ALM (nd). Cibo, nutrizione e diete (edizione francese). STUDYRAMA.

Sito web : Kahrilas, PJ (2006). Ernia iatale: motilità gastrointestinale online. Natura. https://www.nature.com/gimo/contents/pt1/full/gimo48.html

Sito web : Dieta per le persone che soffrono di GERD. (2020). Società gastrointestinale. https://badgut.org/centre-information/sante-et-nutrition/diete-pour-personnel-souffrant-de-rgo/?lang=fr

Sito web : Ernia iatale: presentazione. (2019). Centro di Lione per la Chirurgia Digestiva. https://www.chirurgien-digestif.com/hernie-hiatale-presentation

Sito web : Ernia iatale | SNFGE.org - Società medica francese di epato-gastroenterologia e oncologia digestiva. (nd). SNFGE. https://www.snfge.org/content/hernie-hiatale-0