La Palma da Cocco è una pianta della famiglia delle Araceae. Emblema delle isole, questa pianta è riconosciuta per il suo frutto, il cocco. Dopo aver rotto con successo la noce, scopriamo una polpa biancastra e un succo di cocco. La mandorla viene consumata cruda o essiccata. L'essiccazione e la tostatura concentrano i suoi aromi e il gusto caratteristico del cocco, oltre alle sue virtù terapeutiche. Il cocco tostato è ricco di lipidi, che restituiranno energia al corpo. Inoltre, in questi lipidi troviamo principalmente acido laurico. L'acido laurico è un acido grasso saturo, quindi evitiamo l'assunzione eccessiva di cocco, perché una dieta ricca di acidi grassi saturi favorisce la comparsa di disturbi del colesterolo. Tuttavia, l’acido laurico sostiene il sistema immunitario poiché possiede proprietà antinfettive. Pertanto, non neghiamo completamente il cocco. C'è anche molta fibra alimentare. Riducono la fame e stimolano il transito digestivo. Questo frutto oleoso è ideale anche in caso di diabete, perché modera il carico glicemico del pasto, aiutando a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Nome latino: Cocos nucifera L. Famiglia botanica: Araceae. Parte utilizzata: polpa.

Consumo consigliato

Le strisce di cocco tostate sono un frutto essiccato. È più concentrato della polpa di cocco fresca, le raccomandazioni per il consumo giornaliero sono definite. Come trattamento classico o per piacere, si stima una porzione di cocco 25 g al giorno, che rappresenta una delle circa quindici strisce di Cocco.

In quale forma?

Per sfruttare al massimo i loro benefici puoi utilizzarli:

  • Totale
  • Macinato, schiacciato
A che ora del giorno?

Ti consigliamo di utilizzarli durante i seguenti pasti per sfruttare al massimo i loro benefici:

  • Prima colazione
  • Pranzo
  • Nel caso
  • Cena
Quali modalità di utilizzo?

Puoi includerli nelle seguenti preparazioni per renderli più facili da assumere:

  • Dolce
  • Yogurt, latticini
  • Piano
  • Mescolato con altra frutta secca
  • Muesli

Benefici nutrizionali per la salute

Le noci di cocco possono integrare la tua dieta sana e varia.

Apparato digerente

La stitichezza è spesso sinonimo di carenza di fibre alimentari. Per stimolare il transito digestivo è necessario aumentare la concentrazione di fibre nella dieta (vedi la nostra guida stitichezza e dieta). Le noci di cocco a fette sono ricche di fibre, stimolano facilmente il transito digestivo.

Metabolismo

Le noci di cocco sono ricche di fibre. La fibra diminuisce l’assorbimento di tutti gli altri componenti alimentari, come colesterolo, grassi e carboidrati. Per quanto riguarda i carboidrati, ciò consente al corpo di stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue (concentrazione di glucosio nel sangue). Per il colesterolo e i lipidi questi benefici sono minori poiché le scaglie di cocco forniscono acidi grassi saturi (favorirebbero l’aumento del colesterolo).

Sistema immunitario

L'acido laurico, l'acido grasso più presente nelle strisce di cocco, stimola il sistema immunitario. Inibisce la crescita microbica. Questa capacità sembra più marcata sui batteri citati Staphylococcus aureus (O Staphylococcus aureus). Questo nutriente fornisce benefici alle noci di cocco per l'immunità.

Proprietà nutrizionali

  • Lassativo (fibra): le noci di cocco a fette sono estremamente ricche di fibre. Le fibre alimentari sono indigeribili ed entrano nel bolo fecale. Grazie al loro potere idrofilo, le fibre aumentano il volume delle feci, stimolando il transito digestivo.

  • Controlla lo zucchero nel sangue (lipidi, fibre): il 75% della composizione dei fiocchi di cocco è rappresentata da lipidi e fibre. Entrambi riducono l’indice glicemico degli alimenti. Pertanto, i fiocchi di cocco hanno un basso indice glicemico. Non causano grandi variazioni nei livelli di zucchero nel sangue dopo il consumo.

  • Controlla l'appetito (lipidi, fibre): grazie al basso indice glicemico delle strisce di cocco, normalizzano il senso di fame. Infatti, le variazioni della glicemia aumentano il desiderio di mangiare. Al contrario, livelli equilibrati di zucchero nel sangue favoriscono la sazietà.

  • Contribuisce al metabolismo energetico (carboidrati, lipidi): le noci di cocco sono vettori di lipidi e carboidrati: macronutrienti utilizzati dall'organismo per fornire energia. Se guardiamo i carboidrati, la metà sono zuccheri semplici, l’altra metà sono zuccheri complessi. Le noci di cocco forniranno energia che il corpo potrà utilizzare rapidamente e anche nel tempo.

  • Anti-infettivo (acido laurico): il profilo lipidico delle noci di cocco è rappresentato principalmente dall'acido laurico, un acido grasso saturo. L'acido laurico è considerato un agente antimicrobico. Si ritiene che abbia la capacità di combattere batteri, virus e funghi. Grazie a questo acido grasso, le noci di cocco possono affermare di rafforzare il sistema immunitario.

Valori nutrizionali

Elementi nutrizionali ogni 100 g per 25 g % della RDA* per 100 g % della RDA* per 25 g
Energia (Kcal) 610 153 30 8
Energia (Kj) 2552 638 30 8
Lipidi (g) 60.5 15.12 86 22
Acidi grassi saturi (g) 56.6 14.15 283 71
Carboidrati (g) 16.8 4.22 6 2
Compresi gli zuccheri (g) 7.45 1.86 8 2
Fibra alimentare (g) 11.8 2.95
Proteine ​​(g) 7.4 1.85 15 4
Sale (g) 0.04 0.01 1 0

*indennità giornaliera consigliata

Scopri di più sulla pianta: la palma da cocco

La Palma da Cocco è una pianta della famiglia delle Araceae (o Palmaceae). La Palma da Cocco è probabilmente originaria delle regioni indo-malesi. Infatti, in Nuova Zelanda e in India sono state scoperte noci di cocco fossili risalenti a diversi milioni di anni fa. La Palma da Cocco si diffuse a ondate in diverse regioni del mondo, innanzitutto colonizzando le vicine isole tropicali, grazie alla capacità dei suoi frutti (il Cocco) di galleggiare sull'acqua.

La Palma da Cocco è un falso albero: non ha tronco, ma un fusto aguzzo. Questo gambo termina con immense foglie di palma. La palma da cocco dà i suoi primi frutti dopo 5-7 anni di crescita. L'infiorescenza si trasforma in una drupa (il frutto). Il frutto è di colore marrone, ed è ricoperto da uno spesso strato di fibre legnose. Un guscio solido circonda la polpa di cocco, la polpa o il nocciolo di cocco è biancastro e contiene un succo chiamato acqua di cocco. L'acqua di cocco è un liquido dolce che occupa tre quarti della cavità interna.

Esistono principalmente due grandi gruppi distinti di palme da cocco: le palme da cocco nane e le palme da cocco grandi. Le palme da cocco nane misurano meno di 10 m. Crescono velocemente, sono più fragili e danno le prime piccole noci di cocco dopo cinque anni. I grandi alberi di cocco raggiungono facilmente i 25 m di altezza. Crescono lentamente e offrono i primi frutti dopo circa 7-10 anni di coltivazione. Questo secondo gruppo rappresenta il 95% delle piantagioni di cocco del mondo. Nani x Grandi croci consentono di combinare i vantaggi agronomici di questi due gruppi. Si stima quindi che il 15% delle palme da cocco piantate negli ultimi dieci anni siano varietà ibride.

La palma da cocco cresce su terreni limosi, sabbiosi e argillosi ben drenati. Richiede un clima caldo e umido. In buone condizioni climatiche, un albero di cocco può produrre da 12 a 16 grappoli di noci di cocco all'anno. Un grappolo di noci di cocco contiene circa 10 noci. La coltivazione del cocco è molto importante per le regioni tropicali e subtropicali, viene spesso chiamato "l'albero della vita". Questa importanza è particolarmente riscontrabile in India. L’India è il terzo produttore mondiale di noci di cocco, dietro l’Indonesia e le Filippine. Nella cultura indiana il cocco è descritto come il frutto dell'aspirazione: viene spesso offerto agli dei all'inizio di nuovi progetti. Nella medicina ayurvedica l’olio, il latte e il succo di cocco hanno numerose proprietà medicinali: anticaduta, antiustione e lotta contro i problemi cardiaci.

La Palma da Cocco: un albero dai molteplici usi

La Palma da Cocco è un albero dai molteplici usi, dall'albero al succo di Cocco. Cominciamo dall'albero, le palme da cocco vengono intrecciate per realizzare decorazioni per cerimonie o oggetti di uso quotidiano. Il falso tronco dell'albero di cocco viene utilizzato per le costruzioni. Passiamo alla linfa dei fiori di cocco, che dopo essere stata riscaldata ci regala il famoso zucchero di cocco.

Per quanto riguarda la frutta, facciamo molteplici varianti. La fibra di cocco, chiamata ovatta, costituisce un isolante termico e acustico molto efficiente. Viene utilizzato nell'industria tessile o per isolare le case. Il guscio di noce di cocco viene utilizzato come contenitore per alimenti. La mandorla può essere consumata cruda o essiccata. Quando quest'ultima è essiccata prende il nome di copra. La copra viene utilizzata per produrre olio di cocco, cocco grattugiato, farina di cocco, scaglie di cocco e latte di cocco (qui il cocco viene grattugiato e poi pressato). Infine, l’acqua di cocco è un prodotto alimentare idratante.

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Bibliografia

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