Quando scegliamo gli oli essenziali, come con la maggior parte dei prodotti, tendiamo a fare affidamento sulle etichette che portano per identificare i prodotti di qualità. Ma non è sempre facile districarsi in questa profusione di etichette, ognuna delle quali sembra più virtuosa dell’altra, soprattutto perché a volte leggiamo su Internet informazioni contraddittorie. Come spesso accade, per scegliere bene, bisogna capire cosa comporta la scelta di questa o quella etichetta.
Innanzitutto ci è sembrato utile trovare una definizione ufficiale del termine “etichetta”.
UN etichetta è un marchio collettivo che si concretizza in segni distintivi (un nome, un logo, ecc.) e che può essere utilizzato da diversi marchi rispettando le specifiche dell'etichetta in questione. Ha lo scopo di garantire e facilitare il riconoscimento di determinate caratteristiche del prodotto.
Esistono diversi tipi di etichette, etichette pubbliche ed etichette private.
Intendiamoci bene, un marchio non è perché dipende da un'organizzazione privata che non significa nulla (e viceversa non è perché un altro marchio è “pubblico” che sia garanzia di qualità). Per sapere con certezza quanto vale un'etichetta bisogna guardare proprio cosa garantisce (il suo disciplinare) e chi la controlla (come viene ottenuta).
Ecocert, questo nome non ti è sconosciuto; lo hai infatti visto su tutte le nostre schede tecniche degli oli essenziali (e sicuramente altrove...). Ecocert non è un'etichetta ma l'organismo di controllo e certificazione che può, come indica il nome, certificare che la composizione di un prodotto dopo il controllo è conforme all'etichetta in questione.
Ecocert, ad esempio, certifica che il nostro olio può beneficiare dell'etichetta AB perché soddisfa le condizioni stabilite dal Ministero dell'Agricoltura responsabile di questa etichetta.
Allora come funziona nella vita reale?
Sig. Dopo aver preso visione della normativa vigente, il produttore, Sig. Se, dopo l'ispezione, è conforme alle specifiche specifiche dell'etichetta AB, allora è una vittoria!
La Compagnie des Sens, essa stessa impegnata presso l'ente di certificazione Ecocert, potrà quindi ottenere l'olio essenziale di Lavanda Fine 100% BIOLOGICO e confezionarlo in meravigliose bottigliette!
Buono a sapersi...
Ecocert non è l'unico organismo di controllo e certificazione AB in Francia. Al giorno d'oggi, sono approvati 9 organismi di certificazione (ovvero il Ministero dell'Agricoltura ha autorizzato queste organizzazioni a controllare e rilasciare l'etichetta AB o altre etichette e menzioni): Ecocert, Agrocert, Certipaq Bio, Bureau Veritas, Certisud, Certis, Bureau Alpes Controles, Qualisud, Biotek Agriculture.
Consumare biologico oggi significa adottare un consumo responsabile per la propria salute ma anche per l’ambiente che ci circonda. È buono, è bello, è BIOLOGICO!
Conoscete tutti questa etichetta BIOLOGICA. Vaga per tutti gli scaffali del tuo supermercato, ma chi è esattamente?
IL Etichetta AB (Agricoltura Biologica) è un marchio di qualità francese creato nel 1985. È di proprietà esclusiva del Ministero francese responsabile dell'agricoltura, dell'agroalimentare e delle foreste. È questo ministero che definisce le specifiche che devono rispettare i prodotti che desiderano beneficiare del marchio AB. L'etichetta AB può essere utilizzata in Francia dai professionisti che lo desiderano e che rispettano le specifiche.
Queste specifiche garantiscono:
E l’agricoltura biologica è cosa?
È un’agricoltura che garantisce un modo di produzione rispettoso dell’ambiente e del benessere degli animali. Questo modo di produzione si basa in particolare su:
Lo sapevate ?
L'etichetta AB è ufficialmente riservata ai prodotti di tipo alimentare, vale a dire che possono essere ingeriti. Ma non tutti gli oli essenziali sono ingeribili, mi dici? Sì, sì, hai studiato attentamente tutte le nostre schede tecniche, ti faccio i complimenti!
Questo infatti distingue gli oli essenziali dai prodotti comuni ma in questo caso i requisiti riguardano la produzione e il confezionamento del prodotto.
Buono a sapersi
A livello europeo, nel 2010 è stato creato un logo rispettando le stesse condizioni d'uso. Entrambi i loghi compaiono ancora sui prodotti, il logo AB è più noto ai consumatori, ma mira a essere completamente sostituito dalla “foglia verde europea”.
Infine, non scegliamo semplicemente con un colpo di bacchetta magica se il nostro prodotto può beneficiare dell'etichetta AB. È un'organizzazione che deve controllare e certificare che il prodotto sia conforme alle specifiche dell'etichetta...
I consumatori di cosmetici lo sanno bene, è l’etichetta Cosmebio.
Cosmébio è un'associazione che riunisce i professionisti della cosmesi naturale, ecologica e biologica. Dal 2002 questa associazione lavora per promuovere lo sviluppo di cosmetici naturali ed ecologici basati su prodotti provenienti da agricoltura biologica e chimica verde. L'etichetta Cosmébio ha punti in comune con l'etichetta AB. Tuttavia, Cosmébio viene utilizzato solo nel campo dei cosmetici, come indica il suo nome...
Dal 1 gennaio 2017, l'associazione Cosmébio, accompagnata da altri quattro membri, ha istituito e reso obbligatorio lo standard europeo COSMOS (Cosmetic Organic Standard) che di fatto punta al livello internazionale.
Per portare questa etichetta Cosmébio con o senza la menzione COSMOS NATURAL o COSMOS ORGANIC, la formula del prodotto deve rispettare una serie di criteri specifici della norma e dell'etichetta in questione.
Ad esempio, per apporre l'etichetta Cosmébio COSMOS ORGANIC, i criteri che il prodotto deve rispettare sono i seguenti:
Questo standard COSMOS ha quindi un futuro promettente, mira a raggiungere quasi l'85% dei cosmetici certificati biologici nel mondo.
Lo sapevate ?IL etichette estere conosciuti come BDIH in Germania, Soil Association in Inghilterra o anche ICEA in Italia è meglio fare attenzione perché presto, proprio come Cosmebio, verranno sostituiti dal termine COSMOS. Non ti perderai più quando viaggi all'estero!
Nella farandola delle etichette adattate agli oli essenziali troviamo anche le cosiddette private label poiché create da organizzazioni indipendenti. Si chiamano piuttosto “marchio” o “menzione” e non beneficiano di controllo esterno per essere certificati.
Tra queste menzioni troviamo ilHEBBD per olio essenziale botanicamente e biochimicamente definito. Si tratta di un'etichetta creata da un'azienda che produce e vende oli essenziali per distinguersi dalla concorrenza.
Questa menzione dovrebbe garantire:
Troviamo anche un equivalente, ilHECT per oli essenziali chemiotipizzati. Questa menzione è anche una garanzia della qualità degli oli essenziali a livello biochimico e botanico.
Tuttavia, queste due etichette presentano seri problemi:
Al Compagnia dei Sensi garantiamo il rispetto di tutti questi criteri, ma:
Voto medio: 4.7 ( 155 voti)
Fonte: T. de la Charie, (2019). Curarsi con gli oli essenziali. Perché e come funziona? Editions du Rocher.
Questo articolo di aromaterapia è stato scritto da Théophane de la Charie, autore del libro “Se soigner par les huiles essentielles” (Curarsi con gli oli essenziali), accompagnato da un team multidisciplinare composto da farmacisti, biochimici e agronomi.
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