Gestione
È importante maneggiare le argille con utensili e contenitori inerti, vetro, legno e non con strumenti metallici o plastici. Queste ultime, infatti, potrebbero modificare le caratteristiche delle nostre care argille, le cui proprietà risiedono nella capacità di scambio di cariche positive e negative.
Tieni inoltre presente che non dovresti mai riutilizzare l'argilla che è già stata utilizzata, sarà carica di tossine e impurità...
Parliamo di riscaldamento, se volete scaldare ad esempio una pasta di argilla, assicuratevi di usare il bagnomaria o se avete fortuna direttamente al sole. Puoi anche riscaldare l'acqua da sola prima di mescolarla con le argille. In ogni caso, dimenticate il microonde!
Attenzione agli occhi e alle mucose!
A differenza degli oli essenziali, le argille vengono utilizzate sulle mucose. Anche questa è una questione di dosaggio e utilizzo che entra in gioco, fai attenzione!
Utenti “fragili”.
Per quanto riguarda l'uso interno dell'argilla, è fortemente controindicato nelle persone soggette a stitichezza. È importante bere abbastanza acqua durante un trattamento con l'argilla. Il suo utilizzo è controindicato anche nelle persone con ernia digestiva, pressione alta, storia di ostruzione intestinale o addirittura nausea.
Le donne incinte e che allattano non dovrebbero usare l'argilla e i bambini piccoli generalmente hanno dosaggi appropriati. L'argilla è anche un prodotto naturale, ma non bisogna assolutamente usarla in dosi eccessive e rispettare sempre le dosi e i tempi di utilizzo consigliati.
Se stai assumendo farmaci...
Se si assumono contemporaneamente farmaci, per via interna, l'Argilla può contrastare l'azione di questi ultimi... Un piccolo avvertimento poi sui trattamenti farmacologici quotidiani come antistaminici, antipiretici, pillola contraccettiva, antipertensivi... Le Argille sono altamente assorbenti, è meglio toglierli dai farmaci. In ogni caso non esitate a contattare il vostro medico o farmacista per ulteriori informazioni.