I prodotti cosmetici come creme, trucchi o qualsiasi altro prodotto di bellezza sono generalmente emulsioni, composte da una fase acquosa (ovvero acqua e componenti idrosolubili), una fase lipidica (ovvero olio e/o grasso e componenti solubili in sostanze grasse ) e un emulsionante per “trattenere” il composto. Infatti, senza emulsionante, le tue creme assomiglierebbero niente meno che a uno struccante bifasico, a causa della sfortunata tendenza delle fasi acquosa e lipidica a separarsi (come l'olio e l'aceto in un condimento per l'insalata). Gli emulsionanti sono poi fondamentali per rendere stabili queste miscele. Tra gli emulsionanti che si trovano in commercio, alcuni sono sotto forma di cera, noi li chiamiamo cere emulsionanti.

Questo articolo è stato aggiornato il 04/08/2023

Cos'è un'emulsione?

Un'emulsione è a miscela tra due fasi immiscibili, vale a dire che non si mescolano naturalmente, come l'acqua e l'olio. Durante un'emulsione, queste due fasi formeranno una miscela macroscopicamente omogenea, vale a dire che ad occhio nudo la miscela apparirà perfettamente omogenea, attraverso l'azione meccanica o dei principi attivi. Alla fine una delle due fasi iniziali verrà dispersa sotto forma di goccioline nell'altra fase. Possiamo quindi avere due tipi di emulsione:

      • acqua nell'olio : le goccioline d'acqua (in proporzione minore) vengono disperse nell'olio, dando origine a creme piuttosto dense, adatte alle pelli secche.
      • olio nell'acqua : le goccioline d'olio (in proporzioni minori) vengono disperse nell'acqua. Possiamo quindi realizzare ad esempio creme leggere o latti per il corpo.

Il problema è che la miscela è instabile, il che significa che se la lasciamo riposare tranquillamente, potremo osservare, dopo un certo tempo, la ri-separazione di queste due fasi. Le ragioni sono semplici, si tratta di attrazione e densità. Le gocce d'acqua tendono ad attrarsi, lo stesso vale per l'olio, che favorirà la separazione delle due fasi. Il secondo motivo importante è la differenza di densità tra acqua e olio. L’acqua ha densità 1 (ovvero 1 litro d’acqua pesa 1 kg). È più pesante dell'olio che ha una densità di circa 0,9 (ovvero 1 litro di olio pesa circa 900 g). Quando si mescolano i due, il risultato è che l’acqua “affonda”, mentre l’olio “galleggia”! Troveremo quindi l'acqua sul fondo e l'olio sopra l'acqua.

emulsione

Cosa sono gli emulsionanti?

Qual e il punto ?

Per evitare il fenomeno della ri-separazione delle due fasi e ottenere una miscela stabile, alla miscela viene aggiunto un terzo ingrediente chiamato emulsionante o emulsionante, facente parte della famiglia dei tensioattivi. Questo ingrediente consentirà quindi di farlo stabilizzare l'emulsione in modo che le due fasi rimangano ben miscelate l'uno nell'altro, ma anche affinché la struttura rimanga stabile. Dopotutto, quando hai una crema, vuoi che rimanga crema! Del resto, per dovere di cronaca, la maionese non è altro che un'emulsione contenente una fase lipidica: l'olio, una fase acquosa: aceto o senape, ed un emulsionante: tuorlo d'uovo. !

Come funziona ?

Un emulsionante è a molecola anfifila e bipolare, vale a dire che sarà composto da una parte idrofila, che significa “che ama l'acqua”, questa parte è polare (ha due poli distinti con cariche opposte) e una parte idrofoba, che significa invece “che non come l'acqua” perché questa parte è apolare (ha una distribuzione di carica simmetrica e quindi non ha un polo “dominante”). La parte idrofila sarà quindi virata verso la fase acquosa mentre la parte idrofoba preferirà la fase lipidica. Di conseguenza l'emulsionante si troverà al limite tra acqua e olio, diciamo che è alinterfaccia acqua-olio. Nell'emulsione, l'emulsionante si trova all'interfaccia delle goccioline, per consentirgli di farlo acquisire stabilità. Ponendosi all'interfaccia, non esiste più l'attrazione di goccioline della stessa fase. Non cercheranno più di riunirsi insieme. Inoltre, alcuni emulsionanti possono portare gruppi carichi, provocando repulsione tra goccioline della stessa fase e favorendo una migliore stabilità del prodotto.

ruolo emulsionante

Cere emulsionanti contro cere

Le cere emulsionanti e le cere non si ottengono allo stesso modo. Le cere sono generalmente estratto direttamente da piante o animali. Prendiamo come esempi la cera d’api e la cera carnauba. La cera d'api si ottiene recuperando (e talvolta purificando nel caso della cera d'api bianca) la cera dalle celle cerose contenenti il ​​miele nell'arnia. Per fare questo, l'apicoltore rimuove i tappi di cera ed estrae il miele. Successivamente, riscalda le cellule in acqua per estrarre la cera e separarla dalle altre impurità e dai residui di miele. La cera di carnauba, dal canto suo, ricopre le foglie di una palma originaria del Brasile: la Copernicia cerifera. La sua cera viene estratta battendo le foglie. Viene poi raffinato e talvolta sottoposto a sbiancamento. Una cera è a ispessimento che darà consistenza alla preparazione. È anche un agente filmogeno che proteggerà la pelle, formando un film idrolipidico limitando la perdita d'acqua e ammorbidisce e ammorbidisce la pelle grazie alla sua proprietà emolliente. Le cere sono talvolta considerate emulsionanti perché alcune di esse possono avere un leggero effetto emulsionante, o meglio uno stabilizzatore dell'emulsione come la cera d'api, ma chiaramente non è questa la loro azione principale.

IL cere emulsionanti sono soprattutto cere, quindi hanno tutte le proprietà associate. Il termine “emulsionante” si riferisce al loro capacità di emulsionare una miscela acqua/olio. Sono costituiti da derivati ​​di estratti prevalentemente vegetali. Prendiamo ad esempio la cera emulsionante Olivem 1000. È composta da due ingredienti:

  • “sorbitant olivate”: a base di olio di oliva e sorbitolo. È un emulsionante e un protettivo della pelle.

  • “cetearyl olivato” : derivato da alcool cetearilico (di origine vegetale o sintetica) e acidi grassi dell'olio di oliva. Fornisce proprietà idratanti, ma è anche a stabilizzante dell'emulsione, emolliente, opacizzante e agente texture (proprietà delle cere).

Le cere emulsionanti sono quindi perfette combinato per emulsionare preparati cosmetici, al fine di migliorarne la tenuta.


Una precisazione : Una cosiddetta cera autoemulsionante è una cera emulsionante facile da usare poiché non richiede l'uso di un co-emulsionante (emulsionante utilizzato con altri emulsionanti).

Caratteristiche delle cere emulsionanti

Equilibrio idrofilo-lipofilo (HLB)

L'HLB è un indicatore che varia da 0 a 20, che permette di quantificare l'equilibrio tra la parte idrofila e la parte idrofoba di una molecola anfifilica, legato alla sua solubilità in acqua. Infatti, più basso è il valore HLB, più l'emulsionante sarà idrofobo (che non ama l'acqua), ovvero lipofilo (solubile in olio). In questo caso la vostra preparazione risulterà densa e ricca. Al contrario, più alto è il valore HLB, più l'emulsionante sarà idrofilo (amante dell'acqua) e la preparazione risulterà più fluida.

      • Per avere un emulsionante acqua in olio, il suo HLB deve essere compreso tra 3 e 6.
      • Per avere un emulsionante olio in acqua, il suo HLB deve essere compreso tra 8 e 18.

Scegli la tua cera emulsionante

Per scegliere il tuo emulsionante, devi pensare a diverse cose:

      • La consistenza del preparato che vogliamo: vogliamo una crema fluida, densa, schiumosa, ricca, evanescente... Un'emulsione acqua in olio sarà più oleosa al tatto rispetto ad un'emulsione olio in acqua, la crema risulterà quindi più densa e ricca.
      • Il tuo tipo di pelle: normale, secca, grassa, sensibile,...
      • L'origine dell'emulsionante: è un derivato di prodotti petroliferi o prodotti naturali?
Queste domande sono importanti perché ogni emulsionante avrà proprietà diverse e conferirà proprietà diverse alla tua preparazione fatta in casa.

Le proprietà delle cere emulsionanti

Emulsionatore : cere emulsionanti consentirà la formazione di emulsioni stabili.

Ispessimento : ésebbene presenti sotto forma di cera, le cere emulsionanti avranno le stesse proprietà delle cere e in particolare la proprietà addensante che conferisce una certa consistenza all'impasto.

Emolliente : ammorbidiscono e ammorbidiscono la pelle.

Protettivo : le cere emulsionanti lasciano un film idrolipidico sulla pelle. Questo film aiuta a proteggere la pelle dalla disidratazione limitando l'evaporazione dell'acqua e la protegge dalle aggressioni esterne.

Applicazioni cosmetiche

Le cere emulsionanti vengono utilizzate in creme, latti, protezioni solari, trucco (fondotinta, mascara, ecc.), balsami, shampoo, maschere per capelli, deodoranti.

Manuale

Sciogliere la cera emulsionante nella fase lipidica, al suo punto di fusione.
Parallelamente mescolare i costituenti della fase acquosa e scaldare il tutto alla stessa temperatura della fase lipidica.
Aggiungere delicatamente la fase lipidica alla fase acquosa durante l'omogeneizzazione.
Mescolare il composto per qualche minuto poi lasciare raffreddare.

Le principali cere emulsionanti

Olivem 1000

Cera autoemulsionante
Denominazione INCI: Sorbitano olivato, cetearillo olivato

Ideale per: CREME e LATTE

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Olio nell'acqua
Origine : Vegetale e sintetica: Derivata dall'olio di oliva, questa cera emulsionante è ottenuta dopo esterificazione degli acidi grassi dell'olio di oliva con alcool e cetearil sorbitolo
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 65-75°C
HLB: 9
Solubile in: lipidi e alcoli
Colore : bianco avorio
Aspetto : scaglie o granuli
Odore : leggero, caratteristico
Struttura : facile da spalmare, morbido, fresco e setoso
Proprietà :
- Crema idratante: l'olio d'oliva è un olio che ha una grande compatibilità con la pelle. Olivem 1000 deriva dall'olio d'oliva, quindi è interessante utilizzarlo nei prodotti cosmetici. Inoltre, la sua composizione è molto vicina a quella del sebo umano, il che gli permette di mantenere l'idratazione della pelle.
- Penetrazione rapida
- Protettivo: riduce la perdita d'acqua formando un film idrolipidico

  • Utilizzo :
Olivem 1000 può essere utilizzato in preparati contenenti dal 5 al 25% di olio.
La consistenza finale si raggiunge dopo circa 24 ore.

Dosaggi:
- latti e lozioni: 2-3%
- creme da fluide a consistenti: 4-8%

Applicazioni: latti, lozioni, creme, cura dei capelli (maschera)

Xyliance

Cera autoemulsionante
Denominazione INCI: Glicosidi cetearilici della paglia di grano (e) alcol cetearilico

Ideale per: CREME, BALSAMI e MOUSS

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Olio nell'acqua
Origine : Vegetale e sintetico: Derivato da paglia di grano idrolizzata e alcool cetearilico prodotto da oli vegetali
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 60-70°C
HLB: 10,9
Solubile in: lipidi
Colore : giallo pallido
Aspetto : fiocchi
Odore : caratteristica
Struttura : liscio, lucido, setoso, morbido, non appiccicoso, non grasso, cremoso
Proprietà :
- Sinergizzante della schiuma: permette la formazione di schiuma e ne migliora la consistenza, il volume e la stabilità
- Agente di controllo della viscosità

  • Utilizzo :
Xyliance può essere utilizzato in preparati contenenti dal 20 al 45% di olio. Non è adatto per emulsioni a bassa viscosità e latti spruzzabili.

Dosaggi: 
- latti e creme fluide: 1-2%
- creme, maschere balsamo dense: 3-10%

Applicazioni: lozioni, latti, creme, unguenti, bastoncini, balsami, maschere, cura dei capelli, trucco, mousse

Gliceril stearato AE

Cera autoemulsionante e coemulsionante
Denominazione INCI: Gliceril stearato

Ideale per: CREME, CURA DEI CAPELLI e TRUCCO

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Acqua nell'olio
Origine : Vegetale e sintetico: Derivato dalla glicerina, ottenuto per esterificazione di glicerina e acido stearico
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 56-60°C
HLB: 3,8
Solubile in: lipidi e alcoli
Colore : guscio d'uovo
Aspetto : glitter o polvere
Odore : caratteristica
Struttura : non grasso, liscio e brillante
Proprietà :
- Lubrificante: lubrifica la pelle e lascia un aspetto morbido e liscio
- Idratante
- Penetrante

  • Utilizzo :
Dosaggi: 1-10%

Applicazioni: latti, lozioni, creme, burri, cura dei capelli (maschere, balsami, shampoo), basi per il trucco, trucchi (fondotinta, mascara, ombretti, eyeliner), gel

Montanov L

Cera autoemulsionante
Denominazione INCI: Alcoli C14-22 (e) Alchilglucoside C12-20

Ideale per: SPRAY, LATTI e TRUCCO

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Olio nell'acqua
Origine : Vegetale e sintetico: derivato da olio di cocco, olio di palma e glucosio
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 75-80°C
HLB: 10
Solubile in: lipidi
Colore : bianco giallastro
Aspetto : losanghe
Odore : caratteristica
Struttura : leggero e ultra morbido
Proprietà :
- Idratante
- Eccellente compatibilità con la pelle
- Eccellente compatibilità con sostanze attive cariche e pigmenti di trucco

  • Utilizzo :
Montanov L può essere utilizzato in preparati contenenti fino al 60% di olio. 

Dosaggi: 
- latti e spray: 1-4%

Applicazioni: spray, latti, creme leggere, balsami, maschere, cura dei capelli, trucco (fondotinta fluidi)

Polawax

Cera autoemulsionante
Denominazione INCI: Alcool cetearilico e polisorbato 60

Ideale per: LATTI, CREME, BALSAMI e DEODORANTI

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Olio nell'acqua
Origine : Di origine vegetale e sintetico: il polisorbato 60 è ottenuto dalla polimerizzazione dell'ossido di etilene con un derivato dell'alcol zuccherino. L'alcol cetearilico è una miscela di alcol cetilico e alcol stearilico derivati ​​da piante o sintetizzati.
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 50-54°C
HLB: 8
Solubile in: lipidi 
Colore : guscio d'uovo
Aspetto : losanghe
Odore : caratteristica
Struttura : cremoso, liscio e brillante
Proprietà :
- Crema idratante a lunga durata

  • Utilizzo :
Dosaggi:
- latti e lozioni: 3-5%
- creme: 5-10%
- balsami: 10-15%

Applicazioni: latti, lozioni, creme, balsami, deodoranti, detergenti, prodotti solari

Xyliance

Cera autoemulsionante
Denominazione INCI: Glicosidi della paglia di grano cetearilico (e) alcol cetearilico

Ideale per: CREME, BALSAMI e MOUSS

Tipo di pelle: Tutte
Emulsione: Olio nell'acqua
Origine : Vegetale e sintetico: Derivato da paglia di grano idrolizzata e alcool cetearilico prodotto da oli vegetali
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 60-70°C
HLB: 10,9
Solubile in: lipidi
Colore : giallo pallido
Aspetto : fiocchi
Odore : caratteristica
Struttura : liscio, lucido, setoso, morbido, non appiccicoso, non grasso, cremoso
Proprietà :
- Sinergizzante della schiuma: permette la formazione di schiuma e ne migliora la consistenza, il volume e la stabilità
- Agente di controllo della viscosità

  • Utilizzo :
Xyliance può essere utilizzato in preparati contenenti dal 20 al 45% di olio. Non è adatto per emulsioni a bassa viscosità e latti spruzzabili.

Dosaggi: 
- latti e creme fluide: 1-2%
- creme, maschere balsamo dense: 3-10%

Applicazioni: lozioni, latti, creme, unguenti, bastoncini, balsami, maschere, cura dei capelli, trucco, mousse

Manuale :
Sciogliere lo xiliance in fase lipidica, fino a 70°C.
Parallelamente mescolare i costituenti della fase acquosa e scaldare il tutto fino a 70°C.
Aggiungere delicatamente la fase lipidica alla fase acquosa durante l'omogeneizzazione.
Lavorate il composto per qualche minuto poi lasciatelo raffreddare continuando a mescolare.

Le principali cere

Cera d'api

Cera animale
Denominazione INCI: Cera alba

Ideale per: CREME e LATTE

Tipo di pelle: Tutte
Origine : Animale: realizzato dalle api per formare le celle dell'alveare in cui è conservato il miele
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 61-66°C
Solubile in: lipidi 
Densità a 20°C: 0,920-0,970
Colore : bianco sporco o giallo (se non purificato)
Aspetto : losanghe
Odore : miele
Struttura : liscio e cremoso
Proprietà :
- Protettivo: lascia un film protettivo sulla pelle
- Occlusivo: forma un film impermeabile sulla pelle
- Stabilizzatore di emulsione: ha un effetto positivo sulla stabilizzazione dell'emulsione

  • Utilizzo 
Dosaggi:
- creme: 2-5%
- balsamo: 5-15%

Applicazioni: creme, balsami, balsami per labbra, deodoranti, lucidalabbra, saponi, candele

Cera candelilla

Cera vegetale
Denominazione INCI: Cera di Euphorbia cerifera (Candilla).

Ideale per: ROSSETTI, BALSAMI PER LABBRA e ALTRI TRUCCHI

Tipo di pelle: Tutte
Origine : Pianta: questa cera ricopre gli steli e le foglie della pianta: Euforbia cerifera situato nel nord-est del Messico e/o nel sud del Texas.
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 68-75°C
Solubile in: lipidi
Densità a 20°C: 0,950-0,960
Colore : giallo-marrone
Aspetto : luccichio
Odore : caratteristica
Struttura : liscio e cremoso
Proprietà :
- Protettivo: lascia un film protettivo sulla pelle
- Agente di adesione: favorisce la tenuta del trucco come mascara ed eyeliner
- Stabilizzatore di emulsione: ha un effetto positivo sulla stabilizzazione dell'emulsione
- Ricco di sostanze nutritive

  • Utilizzo 
Dosaggi: 1-10%
Se vuoi sostituire la cera d'api, devi usarne la metà.

Applicazioni: creme, balsami, balsami per labbra, rossetti, mascara, eyeliner, lucidalabbra, polveri compatte, matite per il trucco, deodoranti, lucidalabbra, saponi, candele, prodotti solari, prodotti per la doccia.
La cera candelilla è perfetta per i rossetti perché dona tenuta, lucentezza e buona adesione alla pelle. Inoltre facilita il rilascio dei bastoncini e aumenta il punto di rammollimento.

Cera carnauba

Cera vegetale
Denominazione INCI: Cera di Copernicia Cerifera (carnauba).

Ideale per: BALSAMI LABBRA, CREME e TRUCCO

Tipo di pelle: Tutto, ma ideale per la pelle fragile
Origine : Vegetale: questa cera viene estratta battendo le foglie di una palma originaria del Brasile: la Copernicia cerifera di cui copre la superficie. La cera viene poi raffinata e può essere sbiancata.
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 80-88°C
Solubile in: lipidi 
Densità a 20°C: 0,990-0,995
Colore : dal marrone chiaro al giallo pallido
Aspetto : polvere, glitter o pezzi
Odore : caratteristica
Struttura : gentile
Proprietà :
- Protettivo: lascia sulla pelle un importante film protettivo che lo rende ideale per le pelli sensibili
- Agente depilatorio: questa cera può essere utilizzata nelle cere depilatorie
- Emolliente: ammorbidisce e ammorbidisce la pelle

  • Utilizzo 
Dosaggi:
- creme: 2-5%
- balsamo: 5-10%

Applicazioni: creme, balsami, balsami per labbra, rossetti, eyeliner, mascara, ombretti, fondotinta, vernici, cere depilatorie.
Può essere utilizzato come co-emulsionante con una cera emulsionante o cera d'api per rinforzare la tenuta di una crema.

Cera di crusca di riso

Cera vegetale
Denominazione INCI: Cera di crusca di riso/Cera di crusca di Oryza Sativa/Oryza sativa cera

Ideale per: TRUCCO, CERE E CREME STYLING

Tipo di pelle: Tutte
Origine : Vegetale: la cera di crusca di riso è un sottoprodotto della produzione di olio di riso. Viene estratto dalla lolla del chicco di riso
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 77-82°C
Solubile in: lipidi
Densità a 20°C: 0,950-0,960
Colore : giallo arancio
Aspetto : losanghe
Odore : caratteristica
Struttura : setoso, non appiccicoso
Proprietà :
- Protettivo: lascia un film protettivo sulla pelle
- Agente occlusivo: forma un film impermeabile sulla pelle
- Gelificante: questa cera permette la creazione di gel
- Balsamo per capelli: dona sostanza, lucentezza, dona volume ai capelli e li lascia pettinabili, elastici e morbidi

  • Utilizzo 
La cera di crusca di riso è un'ottima alternativa alla cera d'api.

Dosaggi:
- creme: 2-5%
- balsami: 5-15%

Applicazioni: creme, lozioni, balsami, balsami per labbra, rossetti, mascara, eyeliner, prodotti solari, cura dei capelli (cera per styling per barba e capelli).

Cera di soia

Cera vegetale
Denominazione INCI: Olio di soia idrogenato

Ideale per: BALSAMI e CANDELE DA MASSAGGIO

Tipo di pelle: Tutte
Origine : Vegetale: questa cera è ottenuta per idrogenazione dell'olio di soia proveniente da colture di soia non OGM
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 52-54°C
Solubile in: lipidi 
Densità a 20°C: 0,920-0,925
Colore : bianco avorio
Aspetto : glitter o pellet
Odore : caratteristica
Struttura : liscio, lucido, setoso, non appiccicoso
Proprietà :
- Protettivo: lascia un importante film protettivo sulla pelle
- Nutriente e idratante

  • Utilizzo 
Dosaggi:
- creme: 2-5%

Applicazioni: Candele da massaggio (non bruciano perché il loro punto di fusione è basso), balsami, creme

Cera di mimosa

Cera vegetale
Denominazione INCI: Cera dei fiori di acacia decurrens

Ideale per: BALSAMI e CREME

Tipo di pelle: Tutto tranne che ideale per la pelle sensibile
Origine : Vegetale: questa cera viene estratta dal fiore della mimosa
Ecologia: Biodegradabile

  • Caratteristiche tecniche :
Punto di fusione: 60-65°C
Solubile in: lipidi
Densità a 20°C: 0,950-0,990
Colore : giallo-marrone
Aspetto : losanghe
Odore : mimosa
Struttura : morbido, cremoso
Proprietà :
- Protettivo: lascia un film protettivo sulla pelle (equivalente alla cera carnauba)
- Occlusivo: forma un film impermeabile sulla pelle
- Emolliente: ammorbidisce e ammorbidisce la pelle

  • Utilizzo 
Dosaggi:
- creme: 2-5%
- balsami: 5-10%

Applicazioni: creme, balsami, balsami per labbra, rossetti, lucidalabbra

Questo articolo ti è stato utile?

  

Voto medio: 4.8 ( 790 voti)